22 marzo: esposizione del 4° Mistero, del Cristo Morto e delle Tre Marie

22 marzo: esposizione del 4° Mistero, del Cristo Morto e delle Tre Marie 1536 2048 Arciconfraternita del SS. Crocifisso

Venerdì 22 marzo avrà luogo la cerimonia per l’esposizione del 4° Mistero della Passione di Nostro Signore, del Cristo Morto e delle Tre Marie. Alle ore 18:00 Don Angelo Polito celebrerà la Santa Messa. Seguirà la Benedizione Eucaristica e l’adorazione, durante la quale ascolteremo il canto del Miserere, eseguito dai trii dell’Arciconfraternita.

Il 4° Mistero raffigura la salita di Gesù al calvario, nel momento della caduta sotto il peso della croce.

Dal Vangelo di Giovanni (Gv 19, 17-19):

Essi allora presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù nel mezzo. Pilato compose anche l’iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: «Gesù il Nazareno, il re dei Giudei».

L’ultimo mistero del dolore, la morte di Gesù, è raffigurato da tre elementi distinti: la Croce con i simboli della Passione, la bara con il Cristo morto e le Tre Marie.

Dal Vangelo di Giovanni (Gv 19, 25-30):

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. Dopo questo, Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno d’aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. E dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, chinato il capo, spirò.